Dopo aver parlato dei principi dei sistemi di e-learning, ci avviciniamo adesso a una delle loro unità fondamentali: il learning object (detti anche LO). Qualsiasi agenzia, infatti, che si proponga di allestire piattaforme di e-learning, non può ignorare la natura costitutiva di questa componente.
Il learning object: cos’è?
Il learning object è una risorsa digitale costitutiva dei corsi di apprendimento online. E’ formato da titolo, sottotitolo, indice, obiettivi formativi, contenuti, autoverifica e un set di metadati che lo identificano.
Il titolo e il sottotitolo sono gli elementi più visibili all’utente, che descrivono il contenuto complessivo del learning object.
In secondo luogo, l’indice identifica gli argomenti trattati dall’unità di apprendimento e la mappa logica che segue il percorso di spiegazione. Secondo le indicazioni della Cisco Systems Inc., gli argomenti trattati da un learning object dovrebbero essere all’incirca sette.
In terzo luogo, gli obiettivi formativi sono quel set di conoscenze e competenze che il learning object ha la finalità di offrire all’utenza.
All’interno del LO, poi, sono presenti i contenuti che ne dispiegano l’identità formativa. Al termine di questi, la presenza di un sistema di autoverifica è funzionale a un processo di feedback che verifichi le conoscenze effettivamente acquisite dall’utente.
Il set di metadati
Guardiamo adesso uno degli elementi fondamentali di una struttura di e-learning e che ne garantisce gran parte delle funzionalità. Si tratta del set di metadati: ovvero, un insieme di dati che descrivono un determinato LO, rendendone facile l’identificazione in un grande insieme.
Quali sono i vantaggi offerti da un sistema di metadati? Nel caso dei LO, i vantaggi sono molti e costituiscono la conditio di realizzazione del valore aggiunto dei sistemi di e-learning.
Cosa garantiscono i metadati?
I metadati fanno sì che i learning object acquisiscano le loro caratteristiche fondamentali. Questo sono: la modularità, la reperibilità, la riutilizzazione e l’interoperabilità.
Saltando la modularità (di cui abbiamo già parlato qui), i metadati permettono l’importante requisito della reperibilità. Questa caratteristica rende i LO rintracciabili in un grande insieme di oggetti didattici, facilitandone l’utilizzo.
La riutilizzazione e l’interoperabilità sono due caratteristiche spesso legate tra loro. Se la prima, infatti, si riferisce alla possibilità di utilizzare lo stesso LO in diversi corsi e contesti formativi, l’interoperabilità è il requisito che rende i LO consultabili su diverse piattaforme di Learning Management System.
Nel prossimo articolo ci occuperemo proprio di cos’è un Learning Management System. Buona lettura!