Loomen Studio Web Agency Sala Posa Fotografia Photo monographs Steven Klein

Steven Klein, fotografo nonché regista statunitense, deve il suo successo ad una personalissima interpretazione del suo lavoro. La sua versatilità coniugata ad un estro creativo di notevole caratura ha permesso a Klein di occuparsi di importanti campagne pubblicitarie e numerose collaborazioni. In parte lo si deve ai suoi studi artistici che lo vide studente alla Rhode Island School of Design (Klein nacque nella piccola cittadina di Cranston nel 1965 nella contea di Providence) che formarono un inequivocabile stile creativo che lo portarono a lavorare per Christian Dior negli anni Novanta.

Il successo guadagnato gli permette di scalare le vette della popolarità e questo determina una serie di collaborazioni con prestigiosi magazine come GQ, L’Uomo Vogue, la versione americana di Vogue, Numéro, i-D, Arena Homme e W. E’ richiesto anche per le campagne promozionali dei più famosi Brand come Nike, Yves Saint Laurent, Dolce&Gabbana, Clavin Klein, Balenciaga, Armani, Chanel, Cavalli, Louis Vuitton, Wang, Alexander McQueen, W Magazine e altri ancora.

I suoi scatti si trasformano anche in interessanti mostre come quelle tenutesi alla Galleria Brancolini Grimaldi a Firenze, alla californiana Gagosian Gallery o alla milanese Galleria Cardi.
Parlando della poliedricità di questo fotografo-artista, non possiamo non citare il videoclip di Lady Gaga che accompagnava il singolo Alejandro e, sempre per la stessa cantante, il regista del mini movie pubblicizzante “Fame”, il profumo da lei prodotto.

Collaborazioni

La fama e la singolare prospettiva con la quale osserva le cose, non passa inosservata neppure a personaggi famosi come Madonna, Brad Pitt, Tom Ford, Dolce&Gabbana, Victoria e David Beckham e altri. Con la celebre pop star Madonna, Klein crea una installazione che battezza come X-STaTIV Pro=CeSS composta da scatti da lui fatti e pubblicati da W Magazine oltre a sette video. L’installazione, dopo essere stata esposta alla Deitch Projects di New York City ha continuato, in forma editata, a girare il mondo. Oltre a questo, Madonna ha sfruttato i video presenti nella installazione nel suo tour Re-Invention del 2004 per le performance di Vogue e The Beast Within. Il sodalizio con Klein è proseguito anche successivamente per le copertine di Confessions on a Dance Floor e per Hard Candy oltre ad una collaborazione per il Confessions Tour. Molte discussioni ha originato la mostra “la Cerimonia Segreta” che ha visto come interpreti i nudi di Stefano Gabbana e Domenico Dolce dove Klein ha saputo intessere la narrazione dei due stilisti a proposito delle loro paure, delle fantasie ma anche delle loro ossessioni.

Lasciando la parola a Steven Klein questo afferma che “…ritrarre nel passato riguardava la documentazione di un individuo, ma per me è una documentazione dell’incontro tra me e il soggetto“.
In questo contesto si inquadrano le immagini che Klein ha scattato ai coniugi Beckham dove ha saputo celebrare l’intensità della carica erotica dei due coniugata all’inconfondibile stile di Klein che li ha rappresentati come dei veri American Idols.

Lo stile di Klein

Ma in cosa è caratterizzato lo stile di Steven Klein? Prestando attenzione ai suoi lavori, è possibile constatare che esistono delle incredibili assonanze tra loro: uomini presi in momenti di intimità, sensuali donne mature che sono calamitate dal loro toy boy, uomini che provano desiderio di altri uomini. In ogni situazione, Klein rende tuttavia unica l’immagine assegnando comunque un denominatore comune che richiama il piacere

Sono foto iperrealistiche e cariche sessualmente che offrono una potente affermazione visiva capace di stupire e, intervistato dal New York Times, il direttore creativo di W ha detto che Klein è molto in sintonia con l’idea che le cose non siano ciò che sembrano realmente. Per il NYMagazine, i lavori di questo fotografo appaiono intelligenti, concettuali e lirici, mentre per Alexander McQueen le immagini di Klein sono troppo sovversive per il mainstream.